Focus Marketing, in quanto membro MSPA, si attiene scrupolosamente al protocollo di sicurezza predisposto da questo organismo internazionale per garantire la prevenzione dell’infezione e la trasmissione dell’infezione Covid-19 a seguito dell’attività di Mystery Shopping.

 

Linee guida generali:

Focus Marketing si atterrà scrupolosamente alle linee guida del proprio Paese, rispettando la legislazione e i protocolli emanati dalle autorità governative nazionali e locali e dai dipartimenti sanitari.

Rispetterà i protocolli dei diversi settori di attività e dei clienti, garantendo sempre che siano conformi ai requisiti legislativi nazionali e regionali.

Si assicurerà che, in qualità di fornitore di servizi, disponga di una protezione giuridica contrattuale nei confronti del cliente rispetto a eventuali danni causati da Covid-19 Gli accordi dovranno prevedere i nuovi obblighi di sicurezza che devono essere rispettati dal cliente e le possibili sanzioni in caso di non conformità. Inoltre, si cercherà di verificare che il cliente sia adeguatamente protetto dal punto di vista giuridico.

Laddove ciò non sia possibile, si richiederà ai clienti di accettare i rischi associati all’incarico e, di conseguenza, sollevare da ogni responsabilità l’Istituto che inoltre, autorizzerà il mystery shopper a non effettuare una visita laddove vi siano prove che il punto vendita visitato non sia conforme a nessuna delle normative locali o ai requisiti specifici relativi a Covid-19.

Lo shopper, in questo caso, effettuerà immediatamente una segnalazione di hot alert all’Istituto.

Il contratto tra l’Istituto ed il cliente dovrà dettagliare tutte le misure di sicurezza e comportamentali imposte allo shopper per la propria sicurezza.

 

Linee guida per i clienti:

Focus Marketing prenderà in considerazione e suggerirà la possibilità di utilizzare metodi alternativi alla visita face to face per eseguire l’incarico o parte di esso (telefono, online ecc.). Se questo non sarà possibile, si procederà valutando insieme gli obiettivi e i rischi connessi allo svolgimento dell’attività.

Come fornitore di Mystery Shopping, Focus Marketing presenterà le proprie linee guida al cliente e chiederà la loro approvazione, per iscritto.

Verranno concordati con il cliente, per iscritto, le modifiche da apportare ai questionari alla luce di questo nuovo scenario.

L’Istituto Concorderà con il cliente il timing per ogni singola attività di mystery. Le visite dureranno probabilmente di più per rispettare le linee di attesa per entrare nei punti vendita e quindi il periodo di field potrebbe subire delle variazioni.

 

Linee guida per gli shopper:

Le procedure di selezione di Mystery Shoppers saranno, se possibile, ancora più attente e scrupolose.

Sottoporremo allo shopper un questionario di screening con domande relative a Covid-19 in sede di reclutamento e di accettazione dell’incarico dove sarà specificato che lo shopper svolgerà l’incarico in piena consapevolezza della delicatezza del periodo che stiamo vivendo.

Poiché per garantire il rispetto del GDPR non sarà possibile includere domande di screening sulla salute, tutti gli shoppers dovranno sottoscrive di aver compreso i rischi associati all’incarico, di assumersi la piena responsabilità nello svolgere visite di mystery shopping, di essere in buona salute e di rispettare le leggi vigenti in materia. Agli shoppers non sarà permesso di effettuare le visite se ammalati, con tosse, respiro corto, temperatura superiore a 37° o con qualsiasi altro sintomo identificato dall’autorità sanitaria locale come indicatore di infezione; inoltre, dovranno astenersi dal lavoro, anche se asintomatici, se consapevoli di essere stati in contatto con persone sintomatiche o con pazienti infetti negli ultimi 14 giorni.

Saranno prese ulteriori precauzioni con gli shoppers che hanno problemi di salute identificati dall’autorità sanitaria locale come ad alto rischio e/o bassa immunità.

 

Indipendentemente dal fatto che siano previste o meno dalla legislazione locale, raccomanderemo agli shoppers di indossare sempre le mascherine, di portare con sé disinfettanti per le mani con una gradazione alcolica minima del 70%.

Gli shoppers potranno interrompere la visita se in qualsiasi momento si sentissero a rischio, informando immediatamente il nostro Istituto, in particolare, laddove vi siano prove che il punto vendita visitato non è conforme a nessuna delle normative locali o ai requisiti specifici relativi a Covid-19.

Gli shoppers saranno invitati a non portare a termine l’incarico se ciò può rappresentare un rischio significativo per loro. Ad esempio, se entrando in un punto vendita si nota che i dipendenti non indossano la mascherina o che la quantità di clienti è chiaramente superiore al massimo consentito a garanzia del rispetto della distanza minima, lo shopper dovrà considerare la visita come completata e rapportarne i risultati, segnalare tempestivamente questo tipo di situazione, in modo che i clienti possano essere avvisati rapidamente e la situazione possa essere corretta al più presto.

Si dovrà tassativamente mantenere le distanze sociali (1 o 2 metri, a seconda delle normative locali); essere consapevoli degli standard di sicurezza dei rivenditori; utilizzare disinfettanti per le mani quando si accede in un punto vendita.

In caso di acquisto, si dovrà utilizzare una carta di debito o di credito, quindi pagamenti senza contatto, per evitare contanti.

 

Ad ulteriore garanzia futura della sicurezza, l’Istituto Inserirà nel report di visita una casella di commento aperta (non visibile al cliente) con una domanda: “Ti sei sentito al sicuro e hai commenti o raccomandazioni su problemi di salute e sicurezza?”

 

Riprendiamo il lavoro tutelando la salute e la sicurezza di tutti!