Secondo un sondaggio pubblicato dal quotidiano “La Repubblica”, gli italiani, in questo periodo di emergenza sanitaria, sono più propensi ad effettuare pagamenti digitali, in primis per la sicurezza derivata dal mancato contatto personale nel rispetto della norma anti Covid 19 ma anche per la velocità di pagamento. Infatti il 62% degli italiani intervistati ha installato un’applicazione di Mobile Wallet, ponendosi in questo modo al di sopra della media europea al pari della Spagna.
Questa modalità piace perché innovativa e consente di ridurre i tempi dedicati al pagamento, dando inoltre la possibilità di poter memorizzare su di un singolo dispositivo, smartphone o smartwatch, più carte di pagamento.
Resta però ancora alta la preoccupazione derivata da possibili violazioni della sicurezza e furto dati. Per questo, il 30% degli intervistati dichiara di preferire l’utilizzo delle carte di credito nei negozi fisici. Se la maggioranza degli esercizi commerciali accettasse soluzioni di pagamento cashless, la percentuale degli utilizzatori sarebbe destinata certamente ad aumentare.
Il dato di fatto è che, al momento, tutte le innovazioni relative ai pagamenti digitali (bonus, sconti, abbassamento dei costi dei servizi, etc.) non sono ancora pienamente operative. Molte di queste attendono sia una formalizzazione su base di legge, sia i decreti attuativi che, secondo il Governo, dovrebbero comunque arrivare entro la fine dell’anno.