Focus Marketing, ha avuto l’opportunità di realizzare per il terzo anno consecutivo ’indagine di  “Customer Satisfaction sul servizio di pulizia della Metro C”, che ha effettuato nel mese di Marzo 2023, con l’intento di verificare il grado di soddisfazione degli utenti nei confronti del livello di pulizia delle stazioni, dei treni e dei parcheggi della Linea Metro C di Roma e la soddisfazione del personale ATAC nei confronti del  livello di pulizia di depositi, officine ed uffici. 

Soddisfazione dei consumatori: i fattori chiave dell’indagine sui servizi di pulizia metropolitana Linea C Roma 

La soddisfazione del consumatore è un obiettivo che, messo al centro della propria strategia di servizio, consente al gestore sel servizio pubblico di migliorare le relazioni con i clienti e di incrementare le proprie performance. L’indagine, effettuata sulla base di turni di lavoro che garantissero la copertura dell’intero orario di esercizio della Metro C, ha consentito di valutare nell’ambito del servizio erogato ai passeggeri della Linea C  della metropolitana di Roma i seguenti aspetti:

  • La pulizia generale delle aree di sosta e di servizio
  • Lo stato igienico dei bagni e la presenza di materiali di consumo 
  • Lo stato igienico dei contenitori di rifiuti
  • Lo stato di pulizia dell’atrio e della tornelleria

Focus Marketing e il metodo di rilevazione 

L’indagine è stata svolta, come ogni anno, con metodologia di ricerca mista CAPI-CATI-CAWI. Le interviste agli utenti sono state quindi condotte principalmente mediante la somministrazione di questionari cartacei nelle tre stazioni di: Grotte Celoni; S. Giovanni; Teano, e gli utenti del servizio sono stati  selezionati con metodo casuale. Inoltre, è stato intercettato un campione di utenti ascoltato mediante interviste telefoniche e via web tramite link. Per quanto riguarda le interviste al personale ATAC, gli intervistatori di Focus Marketing si sono recati presso i punti di rilevazione, hanno informato i dipendenti  degli scopi e delle finalità della ricerca, lasciando poi che i dipendenti compilassero i questionari in forma completamente anonima prima di raccoglierli per l’elaborazione..